Battlefield 3, Recensione di ChrisMuccio

mah
recensione discutibile su più punti

Per prima cosa iniziare con un "call of duty regna" me pare na stronzata...stiamo parlando di due titoli che di simile hanno solo il fatto che si vede l'arma in prima persona, per il resto son totalmente diversi ed è come paragonare bornout a gran turismo.

Chiarito questo concetto credo che il giudizio finale sia stato decisamente negativo per un gioco che sta facendo collezione di premi e continua a vendere dopo mesi dal lancio.

Criticate una modalità (single player) che non rappresenta in minima parte le potenzialità del gioco, ma serve solo ad intrattenerci quando non abbiamo voglia di connettere la consolle alla rete.
Ed è quando entriamo in internet e accediamo al multiplayer che questo titolo ci fa vedere di cosa è capace, catapultando il nostro soldato in mezzo a vere e proprie simulazioni di guerra, in scenari ampi (alcuni anche troppo, ma il gioco è concepito per i 64 utenti che il pc supporta) conditi da decine di edifici, mezzi e strade.
Il realismo la fa da padrone, avendo a disposizione oltre 40 armi tutte con caratteristiche diverse e 4 classi con cui cooperare con i tuoi compagni.
La grafica è qualcosa di allucinante, tutto quello che ci circonda subisce le conseguenze dello scontro (si va dal vaso rotto al crollo di intere abitazioni) e i giochi di luce sono di un livello assurdo.
Il sonoro è il pezzo forte ed è realizzato in maniera maniacale.
Chi, come me, veniva dal mondo di CoD all'inizio resta scettico e a tratti magari trova il gioco noioso per le poche scene frenetiche, ma stiamo parlando di una simulazione. Nella realtà non vedrai mai 12 soldati che corrono all'impazzata all'interno di uno scenario di 40 metri quadri sparando senza mai esaurire le munizioni, ma ti ritroverai in situazioni dove prima si pensa, poi si ci muove ed infine si spara limitando le raffiche per controllare il rinculo e senza mai sprecare proiettili.