RYSE Games

Donkey Kong 64, Recensione di ChrisMuccio

« Older   Newer »
  Share  
ChrisMuccio
view post Posted on 14/3/2013, 18:14




DONKEY KONG 64




nintendo_64_video_games_that_are_bestsellers_640_48




CASA: NINTENDO
SVILUPPATORE: RARE
GENERE: PLATFORM
GIOCATORI: 1-4



La Trilogia di Donkey Kong Country per SNES ha ridato lustro e popolarità al peloso scimmione di casa Nintendo, che ha cosi potuto vivere una “seconda giovinezza” grazie all’elevata qualità della serie a lui dedicata(pur con il calo fatto registrare dal comunque decoroso DKC3).
Logica dunque l’uscita di un nuovo episodio sull’allora nuova console della Grande N, il Nintendo 64, che verso la fine del 1999 si materializzerà in Donkey Kong 64, Platform Tridimensionale sempre ad opera della Rare, che aveva già lasciato un segno indelebile pubblicando il magistrale Banjo-Kazooie.
La Rare era maestra in ambito Platform, e dunque c’era tanto ottimismo intorno all’esordio dello scimmione su N64. Sarà andato tutto per il verso giusto?


tumblr_inline_nf03gpsMpD1r8cvgy




IL GIOCO

Dopo aver subito l’ennesima sconfitta per mano dei Kongs alla fine di Donkey Kong Country 3, King K. Rool torna nuovamente alla ribalta insieme alla sua orda di Kremlings, con il piano più malefico che abbia mai concepito: distruggere completamente l’Isola Kong tramite la sua nuova arma, il Blast-O-Matic, in realtà una gigantesca base-isola galleggiante, dotata di un potente cannone laser in grado di poter spazzare via ogni cosa gli capiti a tiro.
Tuttavia, alla fine del viaggio verso l’Isola di DK, la base urta violentemente contro uno scoglio, portando al danneggiamento del letale macchinario. Per guadagnare tempo, K. Rool ordina ai suoi scagnozzi di rapire gli amici di Donkey Kong e di rubare tutta la sua riserva di banane, in modo cosi che il gorilla incravattato abbia altro a cui pensare prima di confrontarsi nuovamente con la sua nemesi.
Lo scopo di DK sarà dunque quello di salvare i suoi compagni e recuperare tutte le banane perdute, indispensabili per poter poi preparare l’attacco finale alla base di K. Rool.
Ed eccoci subito immersi nel mondo del peloso scimmione: dopo un breve tutorial nei pressi della sua capanna, DK uscirà dall’isola ed inizierà la sua avventura.
I Kong da salvare sono 4, mentre le Banane d’Oro da recuperare(la cui funzione è la stessa delle Stelle di Super Mario 64 e dei Puzzle di Banjo-Kazooie) sono la bellezza di 200, con addirittura una Banana Extra supersegreta, il tutto nascosto negli 8 Mondi di Gioco. Salvare i nostri amici dalle loro prigioni non sarà impresa ardua, dato che sono facilmente trovabili all’interno dei primi tre mondi.
Per poter completare a dovere ogni singolo, dovremo necessariamente sfruttare le abilità di tutti e 5 i Kong: ognuno di loro avrà da recuperare 5 Banane d’Oro a testa in ogni Stage dell’avventura(per un totale di 25), più un centinaio di banane standard, indispensabili per poter proseguire l’avventura, dato che ci daranno accesso alla Boss Fight fi turno ed ottenere le preziose Chiavi per salvare un Kremling rinnegato, K. Lumsy, imprigionato da K. Rool in un isolotto ancorato alla base nemica. Lumsy è l’unico che può garantirci l’accesso ai nuovi mondi, grazie al frastuono che causerà ogni volta che recupereremo una Chiave per liberarlo, sbloccando nuovi passaggi che ci porteranno all’ingresso di ulteriori livelli.
Tuttavia, i Portali Dimensionali che ci faranno entrare nei nuovi mondi sono bloccati, e lo saranno fino a quando non recupereremo un determinato numero di Banane d’Oro. Questi succosi frutti si rimedieranno principalmente esplorando le vaste ambientazioni, ma anche portando a termine alcuni Minigiochi e Gare, completando qualche piccolo enigma e sconfiggendo un tot di nemici in alcune aree di gioco.
Inizialmente, sia perché non abbiamo ancora salvato tutti i Kong, sia perché non abbiamo le abilità necessarie, gran parte delle Banane si riveleranno inaccessibili, ma per fortuna in nostro aiuto interverranno alcuni preziosi alleati, gli altri membri della Famiglia Kong, che con i loro servigi ci permetteranno di ottenere le abilità necessarie per poter recuperare ogni singolo frutto dorato. Ecco dunque Cranky Kong che, nelle vesti di uno scienziato pazzo, ci fornirà Pozioni che ci consentiranno di apprendere un gran quantitativo di abilità speciali per ogni nostro personaggio, indispensabili per proseguire nell’avventura; la bombastica Candy Kong gestirà un negozio di musica, e venderà ai nostri eroi degli Strumenti Musicali il cui suono, oltre a fungere da arma offensiva, permette anche di poter sbloccare alcuni passaggi; ed infine Funky Kong ha abbandonato le tavole da surf e si è riciclato come armaiolo, e realizzerà delle armi da fuoco per i suoi amici, anch’esse indispensabili non solo per eliminare gli avversari(in particolare quelli volanti), ma anche per sbloccare porte e passaggi segreti.
Tuttavia, i nostri compari non ci forniranno gratuitamente i loro servigi: dovremo infatti pagarli tramite Monete Banana. Tali monete, comunque, sono sparse in gran quantità(forse anche troppo, considerato che la maggior parte di esse si riveleranno poi completamente inutili) lungo ogni mondo, e dunque difficilmente ci ritroveremo a corto di soldi quando arriverà il momento di pagare i nostri compari.
Ultimo ma non ultimo, ha una grande importanza anche Snide, il tecnico un tempo al lavoro sul Blast-O-Matic di K. Rool, intenzionato ad aiutare i Kongs in cambio dei Blueprints, schemi del macchinario su cui ha lavorato. Ad ogni Blueprinto che riportiamo indietro(ce ne sono 40 in tutto), riceveremo in cambio una Banana d’Oro, nonché un prezioso aiuto quando arriverà il momento dell’attacco finale.
E come se già non fosse abbastanza, i collezionabili non sono ancora finiti: da oggetti di minore importanza come le munizioni per le armi, le arancia-granate e le noci di cocco cristallizzate(fondamentali per utilizzare i poteri speciali), maggiore importanza hanno invece le Fatine, da “intrappolare” mediante una fotografia da scattare con la nostra camera. La raccolta di queste piccole fate comporta non solo un aumento delle quantità di oggetti e munizioni trasportabili, ma anche il futuro accesso ad una stanza segretissima del gioco.
Sempre nascoste in ogni livello, troveremo anche delle Pedane con impresso il volto di K. Rool, che ci catapulteranno in una piccola arena dove sopravvivere ad orde di nemici fino ad ottenere una Corona come ricompensa: anche queste Corone sono fondamentali per avere accesso alle zone finali dell’avventura.
Come si può intuire, ci sono cosi tante cose da fare e cosi tanti oggetti da raccogliere che la varietà di gioco è decisamente elevata e che terrà sempre alle stelle il coinvolgimento del giocatore, che resterà decisamente estasiato da alcune trovate ludiche decisamente esilaranti e, a tratti, geniali. Certo, non siamo forse ai livelli fuori parametro di Super Mario 64 o Banjo-Kazooie in quanto a Game Design e Level Design, cosi come è vero che il titolo Rare è meno impegnativo rispetto alle altre due opere appena citate(ma per raccogliere certe Banane si dovranno sudare le proverbiali sette camicie!), ma anche Donkey Kong 64 si difende dannatamente bene, con la sua abbondanza di collezionabili, mondi enormi da esplorare in lungo e in largo e tantissimi minigiochi da affrontare.
Il Gameplay, per quanto di notevole fattura, non raggiunge tuttavia le vette di eccellenza registrate dai citati Mario e Banjo. Come già accennato, molto dipende da un grado di sfida complessivamente inferiore rispetto agli altri Platform 3D, con pochi nemici da affrontare e Boss Fight complessivamente accessibili(sebbene le ultimissime battaglie daranno filo da torcere ai primi tentativi), cosi come le Banane davvero toste da recuperare sono in minoranza rispetto a quelli facilmente reperibili.
I mondi di gioco avanzi, tra l’altro, risultano a tratti dispersivi. Non si tratta di un difetto molto pesante, alla fine, ma di certo potrebbe capitare di ritrovarsi disorientati e non ritrovarsi in mezzo ad ambientazioni cosi vaste.
Ciò in cui invece DK64 eccelle davvero è nel fattore longevità: al primo giro, riuscire a completare il gioco richiederà decine e decine di ore, destinate ad aumentare ulteriormente se si vogliono trovare tutte le Banane d’Oro e gli altri numerosi collezionabili offerti dall’opera Rare. Come se non bastasse, il titolo offre anche una divertente modalità Multiplayer fino a 4 giocatori in Split-Screen, un Tutti-Contro-Tutti dove soltanto l’ultimo sopravvissuto otterrà la vittoria. Gli scontri avverranno sia in arene di grosse dimensioni, sia nel piccolo Ring delle Pedane di K. Rool, dove l’azione si farà frenetica ed elettrizzante date le ridotte dimensioni del ring.
Ma quei geni della Rare non si sono fermati ancora, includendo invece una chicca da 10 e lode: la presenza in uno stage del gioco del cabinato dell’originale Donkey Kong del 1981: uno dei titoli più importanti della Storia Videoludica è presente come Extra in DK64, destinato ad essere giocato e rigiocato dai veri amanti del Retrogaming. Ma tra le chicche “vintage” non manca anche un altro classico della Rare quando ancora erano noti con il nome di Ultimate Play The Game: trattasi di Jetpac, uno shooter spaziale dove dovremo aiutare un povero astronauta a riparare la sua navicella per fare ritorno sulla Terra, mentre cerca di difendersi da orde aliene.
Collezionando le Fatine, sbloccheremo ulteriori Extra e Minigiochi ancora, legati principalmente ai nostri due Amici Animali, Rambi ed Enguarde.
Donkey Kong 64 si presenta come il Platform 3D più longevo in assoluto, ancora più del già lunghissimo Super Mario 64. E senza poi che si provi mai un momento di noia in questa lunghissima e spassosa avventura in compagnia di scimmioni e banane!


donkeykong64screen3




INNOVAZIONE

Sebbene DK64 poggi le sue basi su solide meccaniche già collaudate da altri Platform Tridimensionali, gli sviluppatori hanno cercato di non limitarsi semplicemente al “compitino” ma di estendere ulteriormente il concept di gioco, facendo una grossa leva in particolare sulla presenza di ben 5 personaggi intercambiabili attraverso dei barili speciali. E l’idea si rivela assolutamente vincente: sfruttare tutti i personaggi a nostra disposizione non servirà soltanto per raccogliere banane varie, ma soprattutto per cercare di sbloccare passaggi altrimenti inaccessibili per un determinato personaggio. Ogni Kong, infatti, può contare su un proprio set di abilità ed armi, ed in alcuni casi, prima di poter accedere ad una determinata zona con un determinato Kong, dovremo necessariamente sfruttare le abilità di un altro personaggio ancora prima di poter proseguire. Una trovata niente male, vincente, che aiuta a dare il giusto spazio ad ogni singolo Kong selezionabile, tutti dotati di importanti punti di forza fondamentali per il proseguo dell’avventura.
La gran varietà di situazioni di gioco e l’enorme quantitativo di oggetti collezionabili, molto più che in quasi tutti gli altri Platform, confermano l’ottima qualità dell’opera anche sotto questa voce.


donkeykong64screen1




ATMOSFERA

Rare aveva già stupito tutti con la realizzazione grafica ed estetica decisamente all’avanguardia di Banjo-Kazooie, e si conferma anche con Donkey Kong 64, eccellente anche sotto l’aspetto grafico: tutto funziona a meraviglia, con un livello di dettaglio e di cura nei particolari decisamente notevole, unito ad eccelse e spassose animazioni. Unico piccolo neo, qualche rallentamento nelle fasi più movimentate, ma per il resto il motore grafico fa il suo grande lavoro, riuscendo a muovere senza problemi una simile meraviglia tecnica.
Esteticamente le varie ambientazioni, oltre ad essere decisamente variegate, sono realizzate con grande cura ed ispirazione: si passa dalle giungle dell’Isola Kong ad ambientazioni desertiche, per poi passare attraverso foreste di funghi e caverne ghiacciate, facendo un salto anche attraverso la fabbrica di giocattoli del Kremlings ed i loro porti e castelli spettrali. Tutto è curato nei minimi dettagli, e nulla appare fuori posto.
Anche il sonoro si rivela strepitoso: magistrale l’accompagnamento musicale, con brani decisamente splendidi e piacevoli da ascoltare, mentre gli effetti sonori sottolineano anche la vena umoristica che fa da base a questa spettacolare opera videoludica.
L'Intro del titolo, il Donkey Kong Rap, è tra l'altro entrato nella storia per la sua assurdità, ma il brano cantanto è uno di quelli che ti entrano in testa per non uscirne più.
Quelli di Rare hanno fatto un lavoro degno di nota sotto ogni aspetto. Applausi.


16401-MCO20121184885_062014-O




COMMENTO FINALE

Su N64, la Rare aveva già confermato la sua immensa bravura con diverse opere di spessore, con Banjo-Kazooie vera e propria punta di diamante, essendosi rivelato uno dei titoli migliori mai prodotti dalla SH inglese. Donkey Kong 64 è l’ulteriore conferma di come un tempo questi ragazzi guidati dai Fratelli Stamper erano tra i migliori sviluppatori in assoluto, in grado di non sbagliare mai un colpo e regalando Capolavori su Capolavori ai fan della Nintendo.
Forse meno strabiliante rispetto ad un Super Mario 64 o ad un Banjo-Kazooie, Donkey Kong 64 è comunque un Signor Platform, tra i più longevi mai visti nella storia videoludica, curato sotto ogni aspetto ludico ed eccellente dal punto di vista estetico.
Il peloso scimmione, dopo questa eccellente prova, “sparisce” per un po’ dalla circolazione per apparire solo negli Spin-Off di Mario, ma senza tornare ad essere il protagonista assoluto di un titolo tutto suo, considerata anche la vendita di Rare alla Microsoft.
Donkey Kong: Jungle Beat per GC del 2005 segna il suo ritorno ma i fasti di un tempo sono decisamente lontani, e si dovrà aspettare il 2010, anno di uscita del magnifico Donkey Kong Country Returns prima di rivederlo al massimo dello splendore. Ad ogni modo, se si è amanti dello scimmione e dei Platform, DK64 è un acquisto assolutamente obbligatorio. Punto.

PREGI

- Gameplay Vario e Ricco di Esplorazione e Minigiochi
- Longevità Fuori Parametro con tutto quello che c’è da Fare e Collezionare
- Esteticamente Pazzesco
- Sonoro di Prima Qualità
- Multiplayer Spassoso
- 5 Personaggi Intercambiabili: un’Ottima Trovata
- Tante Chicche Extra e dal sapore fortemente “Retro”
- Alcune Banane sono Decisamente Toste da Recuperare…

DIFETTI

- …ma nel complesso, Non si rivela Troppo Impegnativo
- A volte Dispersivo
- Qualche Sporadico Rallentamento

INNOVAZIONE: 8.5
GRAFICA: 9.5
SONORO: 9.5
GIOCAB.: 8.5
LONGEV.: 10


VOTO FINALE : 9



Edited by ~ChrisMuccio - 2/3/2015, 20:08
 
Top
Agmar
view post Posted on 14/3/2013, 23:17




Grandissimo gioco che riprende la scia di Banjo Kazooie applicandola a un personaggio storico Nintendo, non ai livelli a mio parere di Banjo e Mario 64, ma davvero un intensa produzione capace di rapirti, e con personaggi davvero memorabili per il tempo che fu... Unica vera pecca la difficoltà non paragonabile ai Big Platform dell'epoca, per il resto giocone, bravo Chris!
 
Top
ChrisMuccio
view post Posted on 14/3/2013, 23:43




Grazie Agmar! :ok:
Personalmente uno dei miei giochi preferiti di sempre, assieme a Banjo-Kazooie e Super Mario 64(ma anche a tanti altri titoli) il motivo per cui reputo l'N64 la mia seconda console preferita di sempre dopo lo SNES ^_^
 
Top
Brook75
view post Posted on 15/3/2013, 00:19




Ottima recensione Chris! ;) Sapevo che era un ottimo gioco, ma non mi aspettavo un 9! ^_^ Dopo la lettura della recensione, sono arci-sicuro che se lo merita tutto! :ok:
 
Top
ChrisMuccio
view post Posted on 15/3/2013, 00:24




Scusa Brook, ma da fan Nintendo quale sei non lo hai mai giocato? :o:
 
Top
Brook75
view post Posted on 15/3/2013, 15:33




CITAZIONE (ChrisMuccio @ 15/3/2013, 00:24) 
Scusa Brook, ma da fan Nintendo quale sei non lo hai mai giocato? :o:

Ammetto la mia colpevolezza, vostro onore, ma mi manca! Ero in un periodo di magra quando uscì e non potevo prendermelo, quindi lo saltai, pensando di recuperarlo dopo. Ma non l'ho più trovato in negozio! :(
 
Top
ChrisMuccio
view post Posted on 15/3/2013, 16:16




Azz....peccato, perchè come puoi vedere merita parecchio. Magari non come un Mario 64 o un Banjo(anche se personalmente ho legati molti più bei ricordi al titolo dello scimmione piuttosto che agli due, magistrali anch'essi ^_^ ), ma sa decisamente il fatto suo!
 
Top
6 replies since 14/3/2013, 18:14   383 views
  Share