Anche se è una recensione vecchia, scrivo per dire anch'io la mia, avendolo rigiocato di recente con tutti i DLC.
Personalmente non concordo con la questione della longevità, il gioco mi è sembrato lungo al punto giusto.
Certo, è più breve rispetto agli immersive sim che lo hanno ispirato, ma credo che una decina di ore (di più se ti metti ad esplorare proprio tutto) siano accettabili, ancor piu se consideriamo tutte le possibili strade alternative, le combo di poteri, e anche quest secondarie che permettono di rigiocarlo molte volte.
Io per esempio in questa partita, pur mantenendo un Chaos basso e giocando in stealth, mi sono sbizarrito molto di piu con i poteri, e ho anche ammazzato un buon numero di guardie. L'esperienza è stata quindi abbastanza diversa, e anche più divertente rispetto alle mie run da pacifista.
Se poi hai la Definitive Edition come me, ancora meglio, dato che ci sono i DLC con Daud, che per certi versi sono migliori del gioco originale.
L'IA non arriva ai livelli di altri stealth, e spiace vedere che non siano state riprese certe dinamiche da alcuni dei massimi esponenti del genere come Thief, come la gemma della luce o il rumore variabile in base alla superficie calpestata. Ma non essendo uno stealth puro, personalmente non lo reputo nemmeno un difetto tanto grave.
Il livello di sfida mi è sembrato equilibrato, ma capisco che per qualcuno possa risultare troppo facile.
Mi stupisce invece non vedere citato quello che è forse il difetto più grande della produzione: lo sbilanciamento tra opzioni letali e non letali.
Se lo giochi da pacifista, il gioco ti offre poche opzioni rispetto a una run con Chaos alto, e basta vedere video come quelli di StealthGamerBR per rendersene conto.
https://m.youtube.com/watch?v=vKyT19o-Nl8E non a caso gia nei DLC questo difetto è stato mitigato grazie all'introduzione di nuovi gadget adatti proprio alle run da pacifista.
Certo, come detto Dishonored non è uno stealth puro, e si tratta di uno squilibrio
forse inevitabile in qualche misura (nel senso che è ovvio che uno che ammazza tutti a viso aperto combinando poteri e gadget in modi creativi risulti molto piu figo di uno che non si fa vedere da anima viva), ma spiace notare che un giocatore che voglia fare una stealth run perfetta si ritrovi tra le mani un gioco che, in larga parte, risulta molto più povero e basilare rispetto ai migliori stealth in circolazione, e con pochi poteri a disposizione.
La trama in effetti non è niente di che, di sicuro Dishonored non verrà mai ricordato per questo, ma in fondo il gioco non da affatto l'idea di voler puntare su tale aspetto, e risulta anzi quasi fedele alla tradizione, nel senso che anche i primi Thief puntavano pochissimo sull'aspetto narrativo (pur compensando in parte grazie a un protagonista carismatico), e infatti non vengono certo lodati per quel motivo. Va detto però che la lore è molto approfondita, e l'atmosfera rimane di alto livello.
Un capolavoro? No, vuoi perché alcune missioni (soprattutto verso la fine) sono più brevi,più lineari, e meno ispirate delle altre, vuoi perché l'IA poteva essere migliore e lo stealth più approfondito nelle sue dinamiche di base, e vuoi per lo sbilanciamento tra approccio letale e non letale. Ma tutti questi difetti non gli impediscono di beccarsi un 8,5 dal sottoscritto. Io almeno non riesco a dare di meno, senza nulla togliere alla recensione, ci mancherebbe.
Mi scuso per il commento forse troppo lungo.
Edited by Zapan - 26/2/2023, 10:33